Calcolo ravvedimento operoso

Tramite il link sottostante è disponibile il foglio di calcolo per il ravvedimento operoso aggiornato con la regolamentazione in vigore alla data del 20 gennaio 2020.

    Per scaricare il foglio di calcolo compila il form sottostante:

    - Gestione P.IVA,
    - Contabilità
    - Consulenza fiscale


    Apertura e gestione P.IVAGestione della contabilitàConsulenza fiscaleConsulenza finanziariaBusiness PlanAltro

    Barrare per essere contattato telefonicamente


    Con il “ravvedimento operoso“(art. 13 del D.Lgs. n. 472 del 1997) è possibile regolarizzare versamenti di imposte omessi o insufficienti e altre irregolarità fiscali, beneficiando della riduzione delle sanzioni.

    L’omesso o insufficiente pagamento può essere regolarizzato eseguendo spontaneamente il pagamento:
    • dell’imposta dovuta;  
    • degli interessi, calcolati al tasso legale annuo dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui viene effettivamente eseguito; 
    • della sanzione in misura ridotta.

    Per i versamenti occorre utilizzare:
    • il modello F24, per le imposte sui redditi, le relative imposte sostitutive, l’IVA, l’IRAP, le ritenute e, obbligatoriamente dal 1° gennaio 2017, per le imposte autoliquidate per le successioni. 
    • il modello F24 con elementi identificativi (cd ELIDE), per l’imposta di registro sulle locazioni e sugli affitti di beni immobili;
    • il modello F23, per gli altri tributi indiretti.

    Gli interessi devono essere indicati utilizzando gli appositi codici tributo. Quelli sulle ritenute vanno invece versati dai sostituti d’imposta sommandoli al tributo.

    Anche per le sanzioni sono stati previsti appositi codici da riportare sul modello di versamento.

    Non è consentito pagare a rate le somme dovute per effetto del ravvedimento. E’, invece, possibile effettuare la compensazione con eventuali crediti d’imposta vantati per i tributi per i quali è ammessa (per esempio, Irpef, Iva, Ires, ecc.).

    Leggi tutto “Calcolo ravvedimento operoso”